A Milano tredici sono le persone tratte in arresto. Tutte unite da un’inchiesta per presunti appalti truccati e giri di tangenti, le indagine si concentrano sui lavori eseguiti agli impianti di segnalamento e sull’automazione della metropolitana della città di Milano.
Sono state emesse le misure cautelari alle prime ore del mattino del 23 giugno, quando le forze dell’ordine del nucleo della guardia di finanza hanno eseguito un’ordinanza richiesta dalla gip Lorenza Pasquinelli.
12 persone sono state condotte nell’istituto penitenziario, mentre solo 1 agli arresti domiciliari. I casi di imputazione contro la pubblica amministrazione sono a titolo vario, associazione a delinquere finalizzata al compimento di reati plurimi.