Il capogruppo M5S Milano in Comune Gianluca Corrado non è molto d’accordo in un’alleanza tra il suo partito e Beppe Sala per la corsa a Palazzo Marino. Mentre il viceministro dello Sviluppo Economico Stefano Buffagni non si è detto sfavorevole, Corrado smentisce categoricamente una possibilità del genere. Intervistato da Leggo, Corrado spiega le ragioni del suo no.
Gianluca Corrado contrario ad alleanza M5S-Sala
“Sala, in alcune occasioni, si è dimostrato disponibile, ma pochi mesi fa ci ha insultato definendoci incompetenti”, il commento di Corrado. “Credo che abbia parlato senza un fondamento, gli fa comodo apparire bendisposto, ma non lo è”. Il capogruppo M5S in Comune esclude dunque categoricamente un avvicinamento al PD a livello milanese. Infatti, a Milano, “un’alleanza o un ammiccamento con il PD recherebbe solo un danno ai Cinque Stelle: i nostri elettori si sentirebbero traditi, perché noi da cinque anni combattiamo le decisioni della giunta Sala, dall’urbanistica al verde, alle case popolari”.
Perché la ricandidatura di Sala non regge
Al momento, in vista delle elezioni comunali Milano 2021, il Movimento 5 Stelle non ha ancora un candidato. Saranno, come sempre, gli iscritti alla piattaforma Rousseau a scegliere. “Entro fine gennaio chiederò l’avvio delle votazioni online, per avere il nome a febbraio”. Gli obiettivi del Movimento a Milano riguardano una maggiore sostenibilità, la trasformazione dell’Area C in una Ztl per i veicoli elettrici, investimenti sul verde, la costruzione di almeno 25 mila alloggi popolari. Infine, ancora un commento sulla ricandidatura di Sala. “Non regge. Si è ricandidato solo perché non gli hanno proposto altri incarichi. E ha fallito come sindaco, perché abbiamo una città per ricchi: senza un reddito alto non sopravvivi. È drammatico”.